google.com, pub-1908550161261587, DIRECT, f08c47fec0942fa0 Pensieri sparsi: 2019

lunedì 22 luglio 2019

Einstein e l'infinito - Gabriella Greison - TEDxPavia 2019

Gabriella Greison racconta Albert Einstein. Il suo ambiente, il suo mondo, le sue straordinarie pensate che ancora oggi ci permettono di superare limiti, e correre prateria inesplorate. La storia di Albert Einstein e la sua umanità trovano nelle parole di Gabriella Greison fonte di ispirazione per la nostra vita di tutti i giorni.

Metafora bellissima.

Gabriella Greison fisica, scrittrice, giornalista professionista, drammaturga e attrice teatrale: è in tour nei teatri italiani e svizzeri con i suoi monologhi sui fisici del XX secolo, tratti dai suoi romanzi.
E’ stata definita: “La rockstar della fisica” (Corriere della Sera); “La donna della fisica divulgativa in Italia” (Huffington Post); “Il volto rivoluzionario della scienza” (GQ). Si è laureata in fisica a Milano, ha lavorato all’Ecole Polytechnique di Parigi e ora collabora con radio, tv e scrive per le maggiori riviste e quotidiani.
Tra i suoi romanzi di successo: “L’incredibile cena dei fisici quantistici” (Salani editore) e “Sei donne che hanno cambiato il mondo” (Bollati Boringhieri editore).
Porta in giro nei teatri di tutta Italia le sue storie sui fisici del XX secolo, quelli che hanno creato il nostro mondo, inventando un nuovo modo romanzato di raccontare la scienza e la fisica, che con lei è alla portata di tutti.

venerdì 21 giugno 2019

Lugarì

Una altra bella storia ispirata alle vicende dei gruppi scout italiani durante il periodo del regime fascista che nel 1927 fa iniziare la clandestinità della "giungla silente".

Cos'era accaduto allora in quel lontano 1927 nella storia dello scautismo?

Era successo che una legge dello stato italiano, il 9 gennaio 1927, creò dal nulla l’Opera Nazionale Balilla e stabilì che tutti i reparti scout presenti nei centri con meno di 20.000 abitanti fossero sciolti ed obbligò i restanti gruppi di apporre il distintivo ONB sulle proprie insegne.


Le condizioni erano troppo pesanti da sopportare per quei ragazzi orgogliosi del loro “essere scout” e fermamente legati ai loro principi; inoltre era chiaro che per lo scautismo italiano si prospettavano tempi duri. E così il 28 gennaio dello stesso anno l’allora pontefice Pio IX sciolse i reparti dell’ASCI facendo leva su un verso del libro dei RE: “Se dobbiamo morire sia per mano vostra, Signore, piuttosto che per mano degli uomini“. In sostanza il Santo Padre aveva preferito a sciogliere lui stesso lo scautismo piuttosto che lasciarlo fare ad una legge del governo fascista. Il 9 aprile 1928 il consiglio dei Ministri modifica la legge dell’Opera Nazionale Balilla decretando la soppressione dello scoutismo.


Molti gruppi scout italiani vissero due decenni della loro vita in clandestinità, fino alla caduta del regime fascista nel 1943, quando le associazioni scout italiane (per prime l'ASCI ed il CNGEI e poi l'UNGEI) poterono iniziare a riorganizzarsi e riprendere le loro attività, nel 1944 nel Meridione liberato e nel 1945 in tutta Italia.

Ci sono tanti racconti che rievocano quel triste periodo. I ragazzi dell'alta squadriglia del Riparto FSE Follina 1 si sono cimentati nella rappresentazione di una piece teatrale scout scritta nel lontano 1947 da Luciano Garzoli, dal titolo "Lugarì". Ambientato in Valsana (Veneto) nei giorni precedenti la Liberazione, il film racconta l'avventura di un gruppo di scout clandestini che decidono di aiutare i Partigiani.
Lugarì from Maurizio Marzano on Vimeo.
Film diretto da Elvi Viel
Regia di Andrea Padoin
Riprese di Matteo Peri
Montaggio di Federico Campodall'Orto

Il film integrale (durata circa 35 minuti, 325 Mb) si trova a questo link

Fonte letteraria
Lugarì - Tre momenti di scautismo clandestino
Testo di Luciano Garzoli con brani musicali fuori testo del maestro Romano Mojoli
Pubblicato a Milano da Casa Editrice Serafino Majocchi, 1947 - 52 pagine - SBN BRI0460864