Ancora una notizia sul fronte Expo 2015 che riguarda la provincia di Pavia e, in particolare il comprensorio di Certosa di Pavia.
Come ho già avuto modo di seguire con i post Aspettando l'Expo 2015 e Aspettando l'Expo 2015 (2) la situazione si sta evolvendo.
Non è un movimento molto percettibile, ma si sa Pavia è, per sua propria definizione, una delle "capitali" dove si mette in pratica l'arte del vivere con lentezza.
A questo proposito giova ricordare che le ultime edizioni delle Giornate mondiali della lentezza hanno visto Pavia protagonista più di una volta.
Quest'anno il nostro capoluogo si metterà ancora in luce con con una iniziativa organizzata da Isa Maggi di Slow Food Pavia che, lunedì 26 marzo alle ore 18.00, presso l'Irish Pub del Broletto in Piazza della Vittoria a Pavia ci aspetterà per un "Aperitivo Slow".
Buona lentezza a tutti.
Il progetto
Expo 2015, si lavora sul turismo
PAVIA La Provincia di Pavia guarda a Expo 2015 e lavora per la promozione del turismo. Ha avuto un buon risultato l’incontro convocato ieri, in piazza Italia, dal presidente Daniele Bosone, affiancato dall’assessore al turismo, Emanuela Marchiafava, per mettere a punto nuove strategie di promozione turistica. Al tavolo alcuni rappresentanti autorevoli del territorio, come il consorzio Ast, Gal Lomellina, Regione Lombardia con i quali si è deciso di avviare una collaborazione strutturata per la promozione della Lomellina che sviluppi un’offerta turistica sostenibile. «L’idea – spiega il presidente Bosone – è di sfruttare il classico strumento dell’itinerario turistico come fattore di collegamento tra le numerose risorse presenti sul territorio per arrivare, anche con il coinvolgimento di privati, a valorizzare le nostre risorse culturali, architettoniche e ambientali». Lunedì prossimo il presidente e l’assessore Marchiafava replicheranno l’’incontro coinvolgendo il Pavese. Al tavolo sono stati invitati Camera di Commercio, i Comuni di Pavia e Certosa, il Consorzio Terre del Basso Pavese, l’ente Fiera Castelli di Belgioioso e Sartirana e i monaci della Certosa. Con loro si svilupperà in particolare l’idea di un percorso Visconteo. «Riuscire a destagionalizzare i flussi turistici e rendere la nostra provincia meta ideale è l’obbiettivo che ci proponiamo», ha concluso Bosone. (f.m.)
La Provincia Pavese del 15 gennaio 2012