ATTENZIONE
La legge protegge rigidamente i pipistrelli e ne vieta la loro manipolazione
Gli studi scientifici del Dipartimento di Zoologia del Museo di Storia Naturale di Firenze hanno permesso di mettere a punto le ormai famose Bat-Box di cui tanto si parla. Gli zoologi del Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze, dopo studi ed esperienze dirette condotte in questi ultimi anni hanno messo a punto il progetto di questi nidi, le fa realizzare ad azienda specializzata nella realizzazione di prodotti per la gestione della fauna selvatica e vengono vendute anche dalla Coop Lombardia. Sono state progettate per favorire le specie di pipistrelli più frequenti negli ambienti urbani e suburbani italiani, ed offrono un rifugio sicuro dai predatori e sono studiate in modo che la temperatura al loro interno possa stratificarsi per offrire agli animali la possibilità di scegliere il microclima ottimale. Secondo gli esperti non è difficile costruire una bat-box. Qua c'è il link al disegno in PDF dello schema pubblicato dall'Università di Firenze. Chi è appassionato di bricolage può provarci ... queste sono le istruzioni:
- Sono necessari pannelli di legno di almeno 1,5 cm di spessore e un trattamento da esterni con vernice ad acqua.
- Non si devono assolutamente usare materiali particolarmente odorosi o peggio tossici, mal tollerati dai pipistrelli.
- Ci si deve assicurare che la superficie interna sia abbastanza ruvida per permettere l'appiglio dei pipistrelli.
- Verificare la perfetta tenuta delle giunture tra le tavole, in modo da consentire quella stratificazione verticale interna della temperatura.
Secondo gli esperti il periodo migliore per l'installazione delle bat box è il mese di marzo, all'arrivo della buona stagione. I pipistrelli le possono così trovare durante i loro primi voli al risveglio dal letargo invernale.
E comunque importante posizionare la bat-box il prima possibile, in modo che questa perda l'odore di nuovo ed i pipistrelli la percepiscano come sicura.
Il periodo in cui più facilmente i pipistrelli colonizzeranno le bat-box è durante i mesi più caldi (da aprile a settembre), quando le temperature più alte favoriscono la presenza di numerosi insetti e l'attività dei pipistrelli è dunque maggiore.
Alle nostre latitudini durante l'inverno i chirotteri si ritirano per lo più in grotte e cavità sotterranee dove, salvo sporadiche uscite, trascorrono in stato di letargo tutto il periodo invernale. Applicando questa particolare strategia riescono a superare brillantemente la stagione sfavorevole.
Non è raro che i pipistrelli passino l'inverno nelle bat.box, è dunque opportuno non rimuovere i rifugi artificiali durante i mesi invernali.
Sono sempre i pipistrelli a scegliere il loro rifugio e non è proprio possibile trasferirli forzatamente nelle bat-box!