mercoledì 23 febbraio 2011

Diritto di replica

Pubblico integralmente senza alcun taglio la mail ricevuta stamane da Giovanni Evangelisti che è stata inoltrata - per la pubblicazione - anche a Curzio Bistrattin, Direttore Responsabile di ItineraCivitatis.

In effetti nell'ultimo post avevo chiesto io stesso che, se qualcuno ne avesse saputo più di me, avrebbe potuto documentare le mie imprecisioni o eventuali errori di esposizione.

Qui però non leggo rettifiche al mio post, per cui penso che - almeno per quanto lo riguarda - Giovanni non abbia nulla da correggere a quello che ho pubblicato.

Quello che non riesco a comprendere è il livore che si percepisce da quello che scrive l'amico Giovanni (non avendo avuto con lui alcun litigio lo considero comunque un amico), come se serbasse del risentimento o se fosse amareggiato per qualcosa in particolare.
Scrive anche - mi si corregga se sbaglio - a nome di ItineraCivitatis.

Le accuse che mi rivolge potrebbero essere considerate gravemente offensive per chi è estraneo ai rapporti personali che sono intercorsi tra il sottoscritto e Giovanni. Forse, non ha mai accettato il mio carattere, le mie contraddizioni, nonché il mio atteggiamento di fronte alla realtà politica ed alla società civile.

Personalmente non ho intenzione di dar peso a nulla di ciò è stato scritto e non raccoglierò nemmeno una di queste illazioni gratuite nonché infondate. Chi mi conosce ed ha condiviso le vicende citate sa esattamente come si siano svolti effettivamente tutti i fatti menzionati. Tutto il resto è da considerarsi alla stregua di una banale chiacchiera ... ognuno ne trarrà le proprie personali considerazioni.

Non sempre si è d'accordo con ciò che una persona dice, ma ognuno ha la possibilità di esprimersi e la libertà di esporre le proprie idee. Quello che si sente dire alle persone spesso, anche se non sempre, può non coincidere alle idee che si hanno. C'è chi non riesce ad esprimere ciò che ha in mente e che vuole sinceramente realizzare. E' anche probabile che le proprie idee non siano sempre condivise dagli altri. A volte questi pensieri vengono anche espressi in un modo che si fatica a comprendere.
Non esiste un "unico individuo" che può affermare di avere la “verità” in tasca.
Chi sa mettersi in discussione, accettando con serenità d'animo il contraddittorio, sa anche che questa è la base del vivere civile e democratico. La Libertà e la Democrazia è anche questo.

La mia intenzione è sempre stata - e lo sarà sempre - quella di esporre con la massima chiarezza possibile le informazioni e comunicare, anche esprimendo le mie idee ed i miei pensieri che possono - per fortuna -  non essere graditi o condivisi da tutti.

Infine, da questo post, ho attivato i commenti che saranno comunque soggetti a moderazione. Questo potrà ritardarne la pubblicazione.

Cordialmente


---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Giovanni Evangelisti
Date: 23 febbraio 2011 10:17
Oggetto: risposta necessaria
A: Maurizio Marzano
Cc: Curzio Bistrattin
Le concedo di divulgare la mia esperienza integralmente sui suoi vari
blog per pari dignità della nostra opinione (pluralia maiestatis)
versus la sua personale visione inirente l'articolo del giornalista
Bistrattin su Itinera Civitatis.
...
L'enorme sforzo esercitato dalla Redazione del povero ma nobile
giornaletto di Certosa di Pavia "Itinera Civitatis" di essere
equilibrati ed equidistanti dalle burrascose intemperie politiche e
dalle piccolezze del quotidiano partitico del Comune di Certosa di
Pavia non compete al Sig. Marzano.
La mia esperienza personale: conosciuto per il Movimento "Certosa
merita di più", coinvolto a più riprese senza mai essersi voluto
impegnare in prima persona improvvisamente ha lasciato la
partecipazione ai progetti iniziali.
Cosa si è guadagnato l'"amico Maurizio":
In primo luogo ben sapendo che mi ispiravo alla "Lista 5 Stelle" e che
da tempo cerco di segnalare l'applicazione di una sorta di "moralità"
e verginità partitica ai candidati politici nelle elezioni ha colto il
disegno creando un gruppo "5 stelle" a Certosa.
In secondo luogo ha copiato l'idea del Gas Certosino inventandosi 6
mesi dopo un gruppo stupidamente concorrenziale viisto che per le cose
buone la domanda è poca e la papera non galleggia come recita un noto
motto comico.
In terzo luogo la sua partecipazione al nostro gruppo indipendente è
stata improvvisamente troncata per atteggiarsi amorevolmente con un
noto esponente in via di ascesa del Consiglio comunale di Certosa (non
una svendita certo, forse una passione passeggera) e i suoi accoliti.
Infine noto come il professionista dei blog, delle associazioni e del
web si presenta ormai più di B e delle sue veline in ogni ambito della
vita provinciale pavese tanto da chiedersi quando e quanto possa
lavorare nella sua vita (io oggi sono in ferie nda)..
Mi fa specie di come adesso si rivolti contro chi l'ha aiutato in
vario modo e che come gli è stato spiegato più volte cerca di
mantenersi integralmente lucido e ragionare dando spazio a
informazione e opinioni pur discordanti.
"Non condivido quello che dici ma sono disposto a morire purchè tu lo
possa esprimere".
Mi chiedo inoltre come mai fuori dall'Associazione Parco Visconteo
(non ci abita, ci ha partecipato da qualche mese, non si era mai
interessato prima?) possa esserne diventato l'opinion leader?!
Mi chiedo come mai in breve tempo sia diventato il referente del
Movimento 5 stelle, del Partito Democratico e amico dei maggiorenti di
Forza Italia di Certosa allo stesso tempo?!
Sarà anche bravissimo in questo ma allora sia anche gentile e stia
lontano dalla nostra forma di espressione locale, indipendente e
nobilitata dal nostro impegno quotidiano e soprattutto dal nostro
mensile cui arrogantemente voleva partecipare ma non è mai riuscito a
produrre un seppur minimo contributo di qualità e di indipendenza.
Cordialmente
Giovanni Evangelisti.